Progetto “tipo” elaborato in relazione all’Avviso prot. AOODGEFID/12810 del 15 ottobre 2015
Descrizione progetto
L’Istituto "………………………………." di ………………… comprende diversi indirizzi: ………………………… Nato nel ……. si è progressivamente affermato come polo culturale di un ampio bacino territoriale, che include i comuni di …………………………………………….; tale variegata provenienza accomuna alunni cresciuti in realtà scolastiche molto diverse, anche in termini di rapporto con la tecnologia e di applicazione alla pratica didattica quotidiana. Gli alunni, che transitano da un ordine di scuola all’altro, non sempre trovano lo stesso impianto didattico-metodologico realizzato con l’ausilio delle nuove tecnologie che li ha accompagnati nel percorso scolastico già vissuto e che rischia di vanificare quanto costruito e appreso fino a quel momento.
Gli alunni provengono da situazioni familiari e culturali molto varie e la maggior parte di loro fa un uso delle ICT quasi esclusivamente ludico, anche per molte ore al giorno. I livelli di apprendimento degli alunni, pur stimolati dai diversi stili sperimentati a scuola, risultano fortemente condizionati da un contesto territoriale non generoso di sollecitazioni, all'interno del quale la scuola rappresenta una delle più importanti agenzie formative impegnate a favorire la crescita socio-culturale degli alunni.
Gli insegnanti che operano nelle diverse classi, sebbene dispongano di limitate dotazioni, grazie alla frequenza di specifici percorsi formativi, stanno imparando ad utilizzare i nuovi dispositivi tecnologici e a rimodellare i format delle lezioni frontali per adeguarli ai bisogni e alle aspettative dei ragazzi.
L’esigenza primaria è quindi quella di allineare le dotazioni di tutte le classi e di tutti gli indirizzi, prendendo sempre a modello ispiratore il progetto di una “scuola 2.0” nella quale i destinatari, alunni e insegnanti, possono integrare la tecnologia nelle normali attività didattiche quotidiane.
Obiettivi specifici
Utilizzare le ICT per rinnovare la didattica negli strumenti e nei metodi
Naturalizzare le tecnologie nelle attività quotidiane di apprendimento
Promuovere l'acquisizione della capacità di orientarsi nella cultura digitale, con spirito critico e consapevolezza, in vista di un apprendimento permanente e per l'esercizio attivo e responsabile della cittadinanza
Acquisire familiarità con l’uso del computer, e delle nuove tecnologie in generale, attraverso la comprensione delle sue strutture elementari e delle sue componenti fondamentali
Utilizzare software multimediali e applicazioni web – based come strumenti di arricchimento cognitivo e fonti alternative di “saperi”
Sperimentare nuove modalità espressive e comunicative, con particolare riferimento a quelle informatiche e multimediali
Utilizzare le tecnologie informatiche per la realizzazione di attività basate su un tipo di apprendimento cooperativo
Sviluppare la capacità di leggere, capire/interpretare e produrre messaggi verbali e non verbali utilizzando elementi multimediali significativi quali immagini, suoni, filmati, …
Saper organizzare le informazioni a disposizione e/o i risultati di ricerche svolte scegliendo tra differenti modalità comunicative
Acquisire capacità critiche correlate con l'esigenza di selezionare tra un gran numero di Informazioni
Sfruttare le opportunità offerte dalle ICT per sviluppare l'interazione, la cooperazione e la costruzione condivisa del sapere
Promuovere l'apprendimento attivo attraverso l'uso delle ICT
Migliorare la qualità degli apprendimenti per quanto riguarda i contenuti, le abilità e le competenze
Rendere più personali ed efficaci i percorsi di individualizzazione, sostegno, recupero, potenziamento delle eccellenze
Valorizzare le attitudini, le capacità espressive e la creatività dei singoli
Sviluppare il senso critico e la capacità di giudizio
Allargare i confini dell'aula attraverso l'uso delle applicazioni del Web 2.0, favorendo la comunicazione con le famiglie, con altre scuole, con associazioni e realtà locali e/o lontane
Risultati attesi
lezioni partecipate e dialogate;
brainstorming e creazione di mappe mentali e concettuali;
capacità di ricerca azione on line;
impiego di strategie quali il problem solving;
utilizzo della rete per l'interscambio informativo e comunicativo;
costruzione di artefatti sinestetici;
utilizzo del webquest.
Accrescimento dell'autostima e della motivazione
Riduzione dello svantaggio
Innalzamento dei livelli di apprendimento delle competenze chiave
Aumento delle competenze comunicative
Promozione dell'apprendimento attivo e di forme di lavoro cooperativo attraverso l'uso delle ICT
Valorizzazione delle attitudini, delle capacità espressive e della creatività dei singoli
Sviluppo del senso critico e della capacità di giudizio
Utilizzo delle applicazioni del Web 2.0 nella didattica
Peculiarità del progetto rispetto a: riorganizzazione del tempo-scuola, riorganizzazione didattico-metodologica, innovazione curriculare, uso di contenuti digitali
L'idea chiave alla base del progetto è spostare l'asse della didattica dalla trasmissione discorsiva dei contenuti alla produzione di conoscenza attraverso il fare e il collaborare. In questa prospettiva la tecnologia assume un ruolo fondamentale perché permette, attraverso l'uso integrato nella prassi didattica quotidiana, di plasmare l'ambiente classe in funzione delle esigenze.
Nell'ambito dell'utilizzo delle tecnologie in contesti scolastici, è stato scelto prioritariamente di dotare tutte le classi di una LIM perché è uno strumento in grado di fornire nuovi e importanti contributi alla didattica, rappresenta al tempo stesso uno strumento per comunicare, cooperare e
generare apprendimenti significativi e consente di spostare il fulcro del processo formativo sulla classe e sugli alunni.
Strategie di intervento adottate dalla scuola per le disabilità
L’elaborazione di un percorso individualizzato e personalizzato per alunni e studenti con bisogni educativi speciali, anche attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato, individuale o anche riferito a tutti i bambini della classe con BES, deve essere articolato, servire come strumento di lavoro in itinere per gli insegnanti ma soprattutto contemplare l’integrazione delle nuove tecnologie al fine di utilizzare al meglio i contenuti e i materiali offerti oggi dalla rete internet. Deve inoltre avere la funzione di documentare e partecipare alle famiglie le strategie di intervento programmate.
La progettualità didattica orientata all’inclusione, anche grazie alle nuove tecnologie, comporta l’adozione di strategie e metodologie favorenti, quali:
- l’apprendimento cooperativo;
- il lavoro di gruppo e/o a coppie;
- il tutoring;
- l’apprendimento per scoperta;
- la suddivisione del tempo in tempi;
- l’utilizzo di mediatori didattici, di attrezzature e ausili informatici e di software e sussidi specifici.
E’ innegabile che un utilizzo integrato delle risorse multimediali disponibili nell’attività didattica quotidiana favorisca l’integrazione e l’abbattimento di quelle invisibili barriere di ostacolo alla crescita culturale e sociale di ciascuno. La predisposizione dei documenti per lo studio o per i compiti a casa in formato elettronico, anche grazie alle potenzialità aperte dal libro di testo in formato elettronico, facilitano gli alunni che utilizzano ausili e computer per svolgere le proprie attività di apprendimento.
Elementi di congruità e coerenza della proposta progettuale con il POF della scuola
( indicare il titolo di quei progetti inseriti nel POF per i quali è importante avere una connessione wifi)
Descrizione del modello di ambiente che si intende realizzare ed eventuale allegato
Si ricorda di esporre puntualmente le modalità di collocazione delle attrezzature che si intendono acquisire (gradito layout o schema grafico con il loro posizionamento
ELENCO DELLE ATTREZZATURE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO (matrice acquisti)